Baia di Skoutari
Dopo una nottata passata al vento forte da NW, almeno per Amerigo che ha il sonno leggero, ci siamo alzati tutti, tranne Marco che assieme al Capitano sono rimasti in barca mentre tutti gli altri hanno fatto un giretto in paese. Subito però, un pò scoraggiati dalla pesante cappa afosa abbiamo rinunciato alla meta più alta sopra la montagna dove sembrava esserci il paesetto più bello, per accontentarci di una chiesetta relativamente alta, ristrutturata malissimo a detta della nostra esperta Isa, però ci siamo goduti un ottima vista.
Una volta in barca il Capitano non potendo più vedere il ponte in condizioni non proprio ortodosse ha dato l’ordine di lavarlo…uno splendore…e con la barca così tirata a lucido, anche per non essere gli ultimi a lasciare la baia, ci siamo diretti verso la nostra navigata. Tutto ciò dopo aver dato la terza mano alla randa in vista di vento forte da NW fino a 30Kt, Tre orette di navigazione con ottime punte di velocità fino ad adirittura 8,1 kt inframezzati solo verso la fine da un vento calato che ci ha permesso di mangiare abbastanza comodamente la buona pasta alla Trapanese preparata dell’impeccabile Isa con l’auito di Stefano nella prima mattinata. La giornata va concludendosi nella baia di SKoutari dove, oltre a noi, risulta ormeggiata un’ altra sola barca, di Italiani per giunta. Purtoppo a causa delle forti raffiche di vento fino a 20 kt ancora presenti, siamo costretti ad ormeggiare abbastanza lontano dal paesino e nessuno se la sente di affrontare con il tender un miglio per assoporare la bellazza di posti così belli ma relativamente vuoti ad agosto. In compenso il Capitano ci allieta cucinandoci per la prima volta con un risottino alle zucchine e olive, Stefano, impeccabile coadiuvatore prepara un ottima classica insalata greca ed una buona macedonia.
Stanotte a letto presto, domani il Capitano vuole partir di buon mattino….per avere un equipaggio come al solito efficentissimo e preparatissimo….ciao, Amerigo