Dugi Otok
Devo dire che le previsioni del tempo sono, al giorno d’oggi, davvero attendibili: Puntualmente e’ arrivato il maestrale, un vento amico che ci ha spinti a sud sino a raggiungere l’isola di Dugi Otok.
Siamo salpati completamente a vela e subito abbiamo issato il Gennaker e via a 7,5 nodi verso sud. Dopo un’ora il vento ha cominciato a rinforzare e siamo passati al genova.
Dopo un paio d’ore di navigazione con 20/25 nodi al gran lasco, abbiamo ancorato al gavitello a baia Pantera ( 44°09’6 – 14°49’8), a nord dell’isola di Dugi Otok,( che significa isola lunga) giusto in tempo per il pranzo (che pero’ non vi descrivo per ragioni di decenza).
Rada completamente ridossata e da dove, con una breve passeggiata in un bosco prettamente mediterraneo, si raggiungere la scogliera dove c’è il piu’ alto ed il piu’ antico faro di tutto l’Adriatico. Pensate e’ in funzione dal 1849.
Come tipico di questo vento, al tramonto il maestrale e’ cessato e di colpo, tutto si quieta e regna un silenzio assoluto.
Domani andremo a Zara e siccome Maurizio ha un problema a casa e deve partire entro il primo pomeriggio la sveglia prevista è alle 05.00
In questo momento c’è una animatissima discussione in pozzetto sulla religione. Ogni sera abbiamo un argomento diverso su cui discutere. Naturalmente ognuno la pensa in modo diverso dall’altro ma cio’ e’ tutto molto interessante ed anche costruttivo.
Ciao Gino
Leggo delle vostre veleggiate,,speriamo che il tempo tenga…io ormai conto i giorni per raggiungervi. Bè 21 giorni ancora non sono pochi
Buon vento