Undicesimo giorno della traversata Capo Verde – Martinica
Il nono e decimo giorno la navigazione procede da motosailer, motore più yankee..qualche scroscio di pioggia con breve rinforzo di vento e notti stellate in cui si studiano le stelle con un manuale a PC procurato da Mauro che ci assiste sempre dall’Italia. Isa ci accompagna con le sue bellissime ed interessanti mail e tutto procede bene a parte il famoso scoppio del gennaker del settimo giorno. Il pescatore del Lotos Amerigo, dopo aver visto la nostra ultima preda da un metro e trenta non riesce a scrivere ai naviganti causa un blocco delle dita della mano destra….
La novità è giunta oggi alle 13 UTC, con un forte sibilo lo yankee si stacca dalla drizza e scivola fuori dalla guida piombando sul ponte e parzialmente in acqua. Prontamente l’equipaggio si porta a prua e, con notevole rischio visto il rinforzo del vento ed onde formate, alla meglio impacchetta (non piega) la vela a centro barca sotto il boma. A Martinica si vedrà il danno…speriamo solo che la drizza non sia rientrata nell’albero……
Si prosegue con la trinchetta e sempre a motore con direzione 270° e pertanto stiamo puntando a nord di Martinica dove si prevede di arrivare entro 24 ore, quindi verso le 8UTC di domani. La rotta prevede poi la discesa del lato ovest di Martinica fino ad arrivare nel marina di Le Maren.
Attualmente cielo nuvoloso, il solito vento NE 17 nodi, qualche nuvolone e qualche scroscio di pioggia isolato.
Un saluto a tutti gli amici del Lotos dall’equipaggio… sbalottato… ed ansioso di arrivare alla meta per riposarsi e curare le ferite di Simonico.