Mercoledì 15 giugno 2011

Al mattino ci siamo spostati ad un gavitello libero davanti alle rovine del castello edificato ne 300 o 400 AC. La tradizione dice che era di Agesilaus esiliato quì dall’imperatore Caracalla. Vicino al castello ci sono le rovine di una basilica cristiana del 500. L’attuale villaggio cresciuto intorno alle rovine risale al 18 secolo.
Di buon mattino si parte per l’isola di Sv. Marija, in bus+traghetto, dove visitiamo il vecchio monastero in fase di restauro. Il rientro però lo facciamo via traghetto più una bella passeggiata tra i boschi di un’oretta mentre Dario preferisce girare in bicicletta i dintorni di Polace.
Al rientro riceviamo la visita del proprietario del gavitello e pure della konoba davanti alle rive che ci propone per la cena, obbligatoria in cambio del posto gavitello, un piatto di brodetto di pesce da mezzo chilo per porzione.
In effetti la cena risulta, come promesso di elevata qualità e quantità e di buon prezzo tanto che meriterebbe il bis se non avessimo premura di proseguire.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La serata si chiude con lo spettacolo della eclissi totale di luna.