Antipaxi
Gayo è veramente un bel paesino. Approfittiamo della mancanza di vento per visitarlo meglio. Un ouzo come aperitivo e poi decidiamo di andare a fare il bagno ad Antipaxi. (isolotto quasi disabitato a sud)
Subito la zona adatta ci appare incredibilmente affollata. Ci sono barconi locali piene di turisti, barche private , enormi ferri da stiro, insomma una Rimini( senza voler male a Rimini) greca.
Ci scostiamo di poco e visto il mare piatto scegliamo un’ansa molto gradevole. Aspettiamo il vento, che puntuale arriva nel pomeriggio, e salpiamo verso Parga sulla terra ferma.
Naturalmente per poter salpare accendiamo il motore e qui’ … il problema. Per errore viene chiusa….. la valvola raffreddamento acqua motore … suona l’allarme e prontamente il motore viene spento. Il danno però è fatto. La prima marmitta è saltata. Acqua………………. sottocoperta.
A questo punto non possiamo piu’ continuare la crociera, dobbiamo riparare in un porto attrezzato per la riparazione. Appare subito chiaro che l’unico in grado è Patrasso.
La decisione è di salpare domani, naturalmente strettamente e solamente a vela, e fare rotta su Patrasso. Possiamo accendere il motore solo per pochissimo tempo. Diciamo solo per le manovre in porto.
Vi terrò informati sulla situazione ma abbiamo circa 90 miglia da percorrere solo ed esclusivamente a vela. Arriveremo… quando arriveremo.
Gino