Due giorni e mezzo di navigazione da Santa Marta (Colombia) prima a vela verso nord poi a vela e motore verso nord est per raggiungere le coste sud est della Repubblica Dominicana. Un turno dietro l’altro con un’umidià all’interno incredibile causa tutti i boccaporti chiusi tranne l’ingresso protetto. I turni , specie quelli serali sempre con la cerata causa i continui spruzzi o valanghe d’acqua ma ora andando a motore più vela con vento ridotto a 15 nodi la navigazione non è male. Ci aspetta nelle prossime ore un rinforzo di vento e quindi altro ballo!
Il mar dei Caraibi ci ha però regalato una sequenza di meravigliose pescate….Renato ha iniziato ieri sera con un tonno da 35 Kg che ha messo a dura prova anche Saro per issarlo a bordo..peccato che non posso farvi vedere subito le foto. A seguire da questa abbiamo pescato un Wahoo da 10 Kg , un altro Wahoo da 7 Kg ed infine poche ore fa un Dorado (Lampuga) da 15 Kg.
Peppino ha preparatola tagliata di tonno con porzioni faraoniche e patè di fegato di tonno e patè di uova di Lampuga….una bontà! Ora abbiamo frigo e congelatore pieni…..
L’ attuale destinazione è Samanà, un porto d’entrata a nord est dell’isola dove nuovamente tireremo un respiro, faremo lavanderia e cambusa e chi rientrerà in Italia e chi proseguirà con la traversata fino alle Azzorre….si vedrà!
Ciao a tutti, Luigi