E’ stata una faticaccia superare il Cabo Beata a vela…ma alla fine siamo riusciti e puntando vero nord ci siamo avvicinati alla costa sud di Santo Domingo. Approfittando del mare più calmo dopo il travaso del gasolio dai bidoni ai serbatoi abbiamo proseguito a motore sotto costa fino alla città di Santo Domingo.
Ci sono voluti due giorni per riparare le ferite di Talina e sistemare il caos nella barca ma oggi finalmente la giornata é stata tutta dedicata alla visita turistica della città coloniale….merita!
L’aereo é prenotato per il 25 sera con arriva in Italia il 26.
Talina probabilmente prosegue il 26 con la traversata Atlantica fino alle Azzorre, poi passata Gibilterra punterà sulla destinazione finale…la Sicilia.